


Qualche mese fa, mi sono recata in un molino della mia zona per comprare un pacco di farina, ma sono uscita con una busta piena di prodotti locali, riscoprendo ingredienti che non usavo da tempo. Tra questi c’erano i fagioli gialli Solfarini, una varietà antica coltivata nell’Alta Tuscia. Piccoli e delicati, perfetti per zuppe e piatti autunnali. Dopo averli lasciati in dispensa per tutta l’estate, ho deciso in questi giorni di utilizzarli preparando una zuppa rustica, una vera e propria coccola autunnale. È così che ho dato il via alla mia stagione preferita, quella delle zuppe calde e avvolgenti.
Ingredienti:
- 200 g di fagioli gialli (ammollo la sera prima)
- 150 g di cereali antichi (io grano saraceno decorticato, quinoa rossa, riso nero selvatico integrale)
- 1 cipolla bianca
- 1/2 zucca (butternut o altra varietà adatta per zuppe)
- 1/2 costa di sedano
- Erbe aromatiche legate con spago da cucina (rosmarino, salvia e/o alloro)
- Olio extravergine di oliva
- Sale q.b.
- Brodo vegetale o acqua calda q.b.
Preparazione
Metti in ammollo i fagioli la sera prima e, se usi cereali non decorticati, metti in ammollo anche quelli (i cereali decorticati sono cereali a cui è stata rimossa la parte esterna più dura, chiamata glumella o lolla, che protegge il chicco; questo processo diminuisce anche i tempi di cottura).
Sbuccia e taglia la zucca a cubetti, trita la cipolla e affetta finemente il sedano.
In una casseruola capiente, fai soffriggere la cipolla in un filo d’olio extravergine, aggiungendo il sedano. Aggiungi le erbe aromatiche legate con spago da cucina. A metà cottura, rimuovi il mazzetto di erbe. Aggiungi i cubetti di zucca al soffritto e fai rosolare per qualche minuto.
Aggiungi i fagioli scolati e versa il brodo vegetale (o acqua calda) fino a coprire il tutto. Porta a ebollizione, poi abbassa la fiamma e fai cuocere per circa 40-50 minuti, finché i fagioli non risultano teneri.
Negli ultimi 10 minuti di cottura, aggiungi i cereali antichi già pronti per una cottura veloce (grano saraceno decorticato, quinoa, ecc.). Durante la cottura, aggiungi brodo o acqua, se necessario, per ottenere la consistenza desiderata. Se preferisci una zuppa più densa, lascia evaporare un po’ di liquido. Spegni la fiamma e copri la pentola con un coperchio per qualche minuto prima di servire.
Servi la zuppa calda, con un filo di olio extravergine a crudo e, se ti piace, una spolverata di pepe.