Regalare una piantina d’appartamento a costo zero. Come? “Moltiplicando” una piantina che già possiedi in casa per rigenerarne di nuove. Esistono vari modi per moltiplicare una piantina d’appartamento. Una tipologia diffusa è moltiplicando per talea. La moltiplicazione per talea è una tecnica mediante la quale una porzione vegetativa di pianta (ramo, branca, radice, germoglio, foglia) origina una nuova pianta.
Il photos e la monstera sono piante d’appartamento che si prestano benissimo per questa tipologia di moltiplicazione. Ma puoi scegliere qualsiasi altra piantina d’appartamento tu abbia.
Per ottenere delle talee (esempio di Pothos) bisognerà tagliare lo stelo (o tralcio) lungo l’internodo situato tra una foglia e l’altra, in modo che ciascuna talea abbia almeno un nodo dal quale cresceranno le radici.

Cosa ti servirà per la moltiplicazione

  • una piantina d'appartamento "sana" senza foglie rovinate e/o ingiallite
  • delle forbici per piante
  • un bicchiere o vaso lungo e stretto
  • acqua

Procedimento

  1. Assicurati di prendere una talea sana (non moltiplicare piantine d’appartamento che presentano foglie marroni o ingiallite)
  2. Prendi una parte della pianta (stelo) e fai un taglio netto e orizzontale sotto a un nodo fogliare. È importante avere 2/3 nodi per stelo
  3. Elimina se necessario le foglie alla base
  4. Metti le talea in un vaso di vetro pieno d’acqua, immergi per 3/4 la talea e lascia in un posto della casa luminoso
  5. Nell’arco di un paio di settimane le radici si saranno allungate di qualche centimetro
  6. È il momento di trasferirle nei vasi con terriccio specifico per piante verdi d’appartamento. Scegli un vaso di terracotta bucato sul fondo (per favorire il drenaggio); metti un po’ di argilla espansa sul fondo (circa una manciata) e il resto tutto terriccio
  7. Poni la talea nel vaso con terriccio leggermente inumidito, interrandola per due terzi (fino le foglie rimaste)

I primi tempi la piantina ha bisogno di tanta luce solare (non diretta), di essere annaffiata q.b. (annaffiare solo quando il terriccio si è completamente essiccato) e, se necessario, di utilizzare un po’ di fertilizzante liquido o granulare per avviare bene la crescita