
Ogni tanto sento il bisogno di tornare ai gesti lenti, all’impasto che cresce piano sotto un canovaccio, al profumo del pane dolce che riempie la casa. Questa brioche all’olio è così: morbido, delicato, profumato. Lo preparo in due versioni: nello stampo da plumcake, per una brioche unica, o in teglia, come piccole nuvole da gustare una per una. Pochi ingredienti, tanto sapore.
Ingredienti:
- 250 g di farina di farro (o integrale grano tenero)
- 250 g di farina 1 (o "0" o "00")
- 240 ml circa di latte a temperatura ambiente
- 15 g di lievito di birra fresco
- 40 g di zucchero o dolcificante a piacere (aumentare la dose se piace il sapore leggermente più dolce)
- 70 ml di olio extravergine d’oliva (più un po’ per spennellare)
- 3 g di sale fino
Preparazione
Inizia sciogliendo il lievito nel latte tiepido. Lascia riposare qualche minuto. Aggiungi le farine e lo zucchero. Versa il liquido nella ciotola della planetaria o in una ciotola capiente se impasti a mano. Inizia a impastare. Quando l’impasto prende corpo, unisci l’olio a filo e infine il sale. Lavora per circa 3-4 minuti con la planetaria (gancio a foglia o a spirale), oppure 10 minuti a mano, fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. La quantità di latte dipende dalla tipologia di farina scelta.
Copri con un panno umido e lascia lievitare al riparo da correnti fino al raddoppio.
Dividi l’impasto in palline da circa 70 g l’una. A questo punto puoi scegliere come procedere:
Versione in stampo (brioche intera)
Ungi leggermente uno stampo da plumcake (30×10 cm circa). Disponi le palline in fila, leggermente distanziate. Copri con pellicola o un panno e lascia lievitare altre 2 ore: le palline cresceranno e si uniranno, creando una sola brioche soffice.
Versione in teglia (briochine singole)
Disponi le palline su una teglia rivestita di carta forno, lasciando un po’ di spazio tra l’una e l’altra. Copri con pellicola e lascia lievitare per 2 ore.
In entrambi i casi, a fine lievitazione spennella delicatamente con olio extravergine d’oliva.
Cuoci in forno statico già caldo a 170 °C per circa 25 minuti, finché dorata in superficie.
Lasciale raffreddare su una gratella. Si conserva soffice anche il giorno dopo, avvolta da un panno da cucina senza odori asciutto e pulito. Perfetto con confetture, formaggi freschi o semplicemente così, a mani nude.